Il teatro nell’Ottocento
Il teatro europeo all'inizio
dell'Ottocento fu dominato dal dramma romantico. Gli ideali romantici vennero
esaltati in modo particolare in Germania. Nel romanticismo si situano Johann
Wolfgang von Goethe e Friedrich Schiller, che videro nell'arte la via migliore
per ridare dignità all'uomo. Degli ideali romantici e neoclassici si nutrirono
molte tragedie di soggetto storico o mitologico. Al romanticismo teatrale
fecero riferimento anche gli autori italiani come Alessandro Manzoni con
tragedie come l'Adelchi e Il Conte di Carmagnola, oltre a Silvio Pellico con la
tragedia Francesca da Rimini , ambientazioni analoghe tornarono anche nel
melodramma. Molto importante fu anche il teatro romantico inglese fra i
maggiori rappresentanti ci furono Percy Bysshe Shelley, John Keats e Lord
Byron. Ma è anche il secolo degli anticonformisti sia a livello artistico sia
nella giustizia sociale, ben rappresentati dal society drama portato in scena
da Oscar Wilde e degli innovatori come Georg Büchner che precorsero il dramma novecentesco.
In Inghilterra, in Francia ed in Italia, in concomitanza con la nascita del
naturalismo e del verismo, intorno alla metà del secolo le grandi tragedie
cedettero il posto al dramma borghese, caratterizzato da temi domestici,
intreccio ben costruito e abile uso degli espedienti drammatici. Il maggiore
esponente del teatro naturalista fu Victor Hugo e del teatro verista Giovanni
Verga, nell'America Latina Florencio Sánchez seguì la loro scuola e si mise in
evidenza.
IL MELODRAMMA
Le origini del
melodramma
In quasi tutte le colture ,la musica e
il teatro s’incontrano frequentemente e
si fondono per dar vita a forme diverse di spettacolo. In quest’epoca a Firenze
la CAMERATA DE’ BARDI, nel desiderio
di ricollegarsi alle tragedie greche,crea un nuovo tipo di spettacolo in cui
parole e musica danno voce a storie mitologiche. Per rendere comprensibili le
parole del testo è indispensabile abbandonare il canto polifonico:nasce
così il RECITAR CANTANDO,un nuovo stile vocale a mezza via tra il canto e
la recitazione:da queste premesse si sviluppa IL MELODAMMA.
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